08 settembre 2011

Anche Elisabeth ballerà al Rossetti

Perso Sunset Blvd per strada - speriamo ricompaia nella prossima stagione - il Rossetti stamani ha presentato comunque il suo ricchissimo menù per il 2011-2012. Tralascio prosa e danza, per concentrarmi brevemente sui titoli che interessano al sottoscritto. Primo fra tutti, il piatto forte: l'arrivo di Elisabeth, nell'allestimento del ventennale in tour per l'Europa ed in straordinaria esclusiva per l'Italia allo Stabile regionale. Il capolavoro di Kunze & Levay, già andato in scena con enorme successo al parco del Castello di Miramare, in versione ridotta e semiscenica nel 2004 e 2005, invaderà con i suoi 13 tir - il più imponente allestimento mai accolto dal teatro triestino - il palco del Rossetti nell'aprile del prossimo anno, per restarci ben due settimane.
Protagonista di questa versione la già collaudata Annemieke Van Dam, che ha sostituito la storica Pia Douwes nella ripresa in tour dello show austriaco più visto al mondo.

Altro titolo di punta, nel suo allestimento originale inglese, il primo successo della coppia Webber-Rice: Joseph and the amazing technicolor dreamcoat, con la regia di Bill Kenwright (sua anche la strepitosa Evita vista due anni fa), che si rifà alla produzione londinese. Questa versione sottolineerà il grande brio stilistico del musical ambientando ogni brano nel suo "naturale" contesto, e si avvarrà anche di un nutrito cast di bambini triestini - come già fatto, appunto, in Evita. Joseph chiuderà la stagione, che presenta anche altre succose chicche.
Il ritorno a gran voce del Rocky Horror Show, nel premiato allestimento della BB Promotion, musical-cult per migliaia di appassionati che non mancheranno di presentarsi a teatro agghindati come i loro beniamini sul palco, e rifacendone mosse e canzoni; il poco conosciuto, ma interessante, Ain't Misbehavin', un tuffo nella Harlem degli anni d'oro del jazz e dello swing; La Cage Aux Folles, con Massimo Ghini e Cesare Bocci, nel nuovo allestimento firmato da Massimo Piparo; e il controverso I Promessi Sposi, nella roboante produzione voluta da Michele Guardì con le musiche di Pippo Flora.
Ma il Rossetti anche quest'anno punta ai talenti che si trova direttamente in casa, cresciuti a pane e musical, formati per la maggior parte nelle aule della BSMT e alcuni dei quali lanciati sulle scene internazionali (Daniela Pobega presto debutta come Nala nella produzione spagnola de Il Re Leone): ed ecco aprire la stagione dei musical proprio con il ritorno di Musical StarTS, la fortunata idea di Davide Calabrese e Riccardo Berdini, un grande concerto corale di livello europeo che valorizza i talenti locali, tra assoli, duetti e brani d'assieme tratti dai più bei titoli del teatro musicale, alcuni dei quali mai rappresentati in Italia. Sotto la sapiente mano registica di Fabrizio Angelini, il cast di Musical StarTS replicherà anche durante le feste natalizie con Christmas StarTS, un grande show che augurerà Buon Anno Trieste dal palco del Rossetti.
E gli Oblivion? Potevano mancare? Certamente no: e infatti, curiosamente inseriti nel cartellone Prosa, i cinque affiatatissimi anch'essi cresciuti a pane, musical e BSMT, calcheranno le scene cittadine con il nuovo Oblivion 2.0: il Sussidiario.
In cartellone anche il ritorno dei fracassoni STOMP e Alice nel paese delle meraviglie, con la regia di Christian Ginepro.