Ero partito molto prevenuto nei riguardi di Rudolf - Affaire Mayerling, il musical sulla controversa figura dell'erede degli Asburgo andato in scena per poco meno di un anno al Raimund Theater di Vienna (ha chiuso i battenti, sembra per scarsa affluenza di pubblico, proprio domenica scorsa).
Dicevo, ero partito prevenuto su questa opera di Frank Wildhorn ascoltando il cd "workshop" in inglese avuto non so neanche più come, e non mi era sembrato granché. Musiche forse un po' troppo scontate, melodiche fuori misura, e voci non troppo convincenti. Invece, guardando il dvd che mi sono regalato per Natale, mi sono ricreduto. L'allestimento è curatissimo - come del resto i VBW ci hanno abituato -, i protagonisti perfettamente in parte, l'orchestra sontuosa con orchestrazioni sontuose, non un attimo di calo di tensione. Insomma, un piccolo capolavoro, magari non indimenticabile come Rebecca o Elisabeth, ma che comunque avrebbe meritato una tenuta più lunga; anche perché la grande azienda dell'intrattenimento viennese ha dovuto correre velocemente ai ripari e metter su il "facile" blockbuster tedesco Ich war noch niemals in New York.
Di questo Rudolf mi sono piaciuti i due protagonisti, Drew Sarich nella parte principale e Lisa Antoni in quella di Mary Vetsera; il loro duetto "Something More" è davvero emozionante. Non amo particolarmente Uwe Kroeger, ma qui fa una parte da perfido - il conte Taffe, primo ministro - che la sua faccia luciferina esalta bene. Nel cast fanno parte le brave Wietske Van Tongeren e Carin Filipcic, già graditissime conoscenze delle scene viennesi.
L'allestimento non è colossale come in Rebecca, ma è molto evocativo con pochi elementi scenici; anche qui la fa da padrone la grande pedana girevole del Raimund e un suggestivo skyline viennese, oltre il "solito" bordello che chissà perché nelle produzioni austriache non manca mai.
Su youtube abbondano gli estratti video. Vi propongo il trailer ufficiale, con il rammarico di essermi perso questa bella produzione.