07 febbraio 2008

La zampata dei gatti su Trieste!

Clamoroso! Quelli del Rossetti, il teatro a me più caro perché ha creduto nel musical quando ancora era una scommessa, hanno fatto lo sgambetto agli Arcimboldi: l'atteso e annunciato tour italiano della produzione inglese di Cats comincerà proprio da Trieste!
Che meraviglia, all'annuncio ieri in tarda mattinata, in ufficio è successo il parapiglia: ho già da rimediare 6 biglietti per i colleghi! E in quella settimana (il musical sarà nel capoluogo giuliano dal 28 maggio al 1° giugno) la mia grande capessa pensa già di non programmare eventi e trasferte... anche perché deve portare la figlia a vedere lo show!
E volete mettere la magia di vedere il cielo stellato della grande sala del Rossetti integrarsi con il cielo stellato e la luna e il filo di nuvola davanti ad essa della scenografia?

Il conto alla rovescia inizia...

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto quello che sono riuscita a trovare finora è che Cats sarà a Trieste, Milano e altre tre località italiane.
Qualcuno mi illumina su quali saranno le altre?? :-( Così decido dove dare la caccia al biglietto!Cats non è il mio show preferito, ma del resto quando ci ricapita un'occasione così? ;-)

Francesco Moretti ha detto...

In effetti le altre città sono ancora avvolte nel mistero... e sì che giugno è dietro l'angolo!
Secondo me non può mancare Roma (Gran Teatro?), sulle altre due non saprei proprio...

Anonimo ha detto...

E' venuto un tempo in cui CATS era la colonna sonora delle mie giornate...bei tempi! Ora è un po' ne sono satollo ma è qualcosa di caro dentro me e lo rivedrei volentieri...piuttosto nel Vhs di CATS (acquistato 10 e passa anni fa) manca la mia favourite Song che è "In una trepida notte" e che non ho mai capito se è stata tagliata dallo show originale o è rimasta...io a teatro l'ho vista fatta a duetto dove gatto e gatta facevano il verso all'opera italiana su un gran lettone con tanto di cuscini ma poi...che fine avrà fatto 'sta canzone ?
Josef

Francesco Moretti ha detto...

Joseph, intanto ti consiglio di procurarti il dvd di Cats... è su due lati ed è zeppo di contenuti speciali, oltre ad avere i sottotitoli in tantissime lingue!
Detto questo, credo di avere una risposta sul duetto "In una tepida notte", per inciso anche il mio momento favorito di Cats, forse perché è così... parodisticamente pucciniano.
Il duetto in questione fu scritto per l'allestimento di Broadway, dove sostituì "The ballad of Billy Mc Caw" presente nell'originale londinese (come da cd dell'OLC).
Risultato: né l'una né l'altra, per motivi di spazio e tempo, furono inseriti nella versione adattata per il piccolo schermo.
Peccato, perché sia l'una sia l'altra canzone sono due stupendi esempi di raffinata melodia webberiana.

Anonimo ha detto...

Su Roma non sono del tutto convinta. Sì, sicuramente è la prima città d'Italia e a livello di pubblico è importante.
Ma da un punto di vista logistico, per un tour che attraversa l'Europa, è molto scomoda. Trieste, Milano, volendo Torino sono su una stessa linea, mentre qualsiasi città a sud fa "deviare" il tour... :-S

paoletta ha detto...

Non ci posso credere!!Dopo aver lavorato due anni e mezzo al New London Theatre è come se venissero a casa mia! Mio padre mi prende in giro dicendomi "L'hai visto tutti i giorni per due anni e mezzo mica vorrai andare a vederlo!?" In effetti c'avevo un po' le palle piene (Potrei metterlo su da sola tanto lo so a memoria!)ma poi mi sono disintossicata e adesso chi se lo perde!!!Devo ammetterlo..lo amo! Ma i biglietti per Trieste dove come quando??

Francesco Moretti ha detto...

Benvenuta Paoletta! Hai lavorato al New London Theatre? E che cosa facevi? Se vuoi raccontaci la tua esperienza, qui siamo tutti interessati...
I biglietti per Cats al Politeama Rossetti saranno in vendita dall'11 marzo (dal 26 febbraio per gli abbonati), in ogni caso tutte le info le potrai trovare presto all'indirizzo:
http://www.ilrossetti.it/scheda_fuoriabb.asp?RecordID=3205&path=3

x Martina: non sono mica così d'accordo sull'eventuale scelta di Roma... Sarebbero solo poche ore di autostrada, dopotutto, e sarebbe comunque una signora piazza... E se venissero a Firenze? Ci sono teatri capaci di accogliere l'allestimento kolossal di Cats?

Anonimo ha detto...

CATS al New London è stata una delle esperienze più suggestive degli anni in cui andavo a Londra a vedere i musicals...non so, è come se tutto intorni traspirasse melodie da CATS, che la città stessa ne fosse pervasa. Tornato a casa la sera ogni tanto pensavo: "A quest'ora al New London stanno cantando la tal canzone..." ,una dolce ossessione. Londra è stata la mia città del cuore per molto tempo. E le parole di Paoletta hanno risvegliato in me schoene Erinnerungen...
Josef

paoletta ha detto...

Grazie Francesco.Premetto che quando parlo di Londra e di Cats divento veramente patetica!Ma è bello sapere che c'è qualcuno che mi possa capire.Ve lo racconterò a puntate:-). A Londra ho vissuto 5 anni e ce l'ho nel cuore. Al New London facevo la maschera e a volte la receptionist alla stage door. Al di là di tutto penso che sia il più bel lavoro che abbia mai fatto. Il New London era un po' la mia seconda casa, il ritrovo con gli amici (che ho tutt'ora),i party primo fra tutti quello di chiusura, il luogo dove respiravo danza, canto,musica insomma il mio mondo. La parte più bella era quando all'intervallo dovevo salire sul palco con Old Deutoronomy e tenere a bada la gente che saliva per l'autografo...

Anonimo ha detto...

Update!!
Dal sito di ticketone si scopre che sonos state aperte le vendite di biglietteria per le date di Caserta, dove il tour si fermerà dal 25 al 28 giugno (gli spettacoli si svolgeranno alla Reggia).
Forse c'è speranza per una tappa in centro Italia?? *fingers crossed*

Anonimo ha detto...

Vedete, vi confesso che nei miei anni "ruggenti" della dear-London, riuscivo a vedere anche 8 musicals in 4 giorni riunendo 4 pomeridiane e 4 serali...un'ubriacatura di spettacoli che forse non fa bene all'appassionato perchè si mette troppo tutto insieme e invece gli spettacoli (IMHO...) vanno amati per così dire "separatamente" e prendendosi la dovuta pausa per digerire quella dolce confusione che si chiama nostalgia, che si chiama voglia-di-rivederlo, che si chiama sottile malinconia sfogliando il programmma di sala...invece io facevo una sbornia di musicals. Beh, cosa voglio dire con questo ? Voglio dire che in 8 spettacoli assistevo a messinscene anche mastodontiche e inusuali per occhi italiani ma poi, dopo qualche settimana, se avessi dovuto sinceramente cercare un emblema del mio soggiorno londinese, beh avrei scelto CATS e non perchè fosse il migliore ma perchè in quelle pieghe musicali c'era per me tutta una città, una città che, al pari di New York, voleva essere vissuta 24 ore su 24.
Paoletta, starei ore a leggerti...se vuoi aggiungere qualcosa, qualche particolare del New London, ecco te ne sarei grato.
Joseph

P.S. Cosa ne pensate della frase "In the whole of St.James the smartest of name...." riferito of course a Bustopher Jones?

Francesco Moretti ha detto...

La frase completa recita "In the whole of St. James's the smartest of names is / the name of this Brummell of cats": il riferimento all'eleganza e alla classe di Bustopher Jones, che si rifà a quella di Lord Brummell, prototipo del dandy londinese, è palese...

P.S.: lo confesso, ho risposto con i testi di Cats e Garzantina sotto mano... ^__^

Anonimo ha detto...

Grazie Franz per aver completato esaurientemnete la frase...mi ero dimenticato un genitivo sassone ma quando la si canticchia non si ci fa caso a tutte le "esse" finali...però mi sarebbe piaciuto se qualcuno avesse detto qualcosa sulla canzone "Bustopher Jones"....perhè è una di quelle mai nominate, insomma mi devo sentire solo ad avere un giudizio positivo su questa canzone ? Ha frasi musicali molto diverse tra loro e poi con l'intromissione del baritono è ancora meno prevedibile, il ritornello poi...a me piace e rilassa. E a voi ?
Josef

paoletta ha detto...

Come ti capisco Josef, anch'io ho fatto le mie indigestioni di shows (ebbene sì anche 2 al giorno) soprattutto quando, tornata in Italia, potevo andare a Londra per qualche giorno o qualche settimana al massimo. La mia fortuna era ed e' di averli visti quasi sempre a gratis grazie alla mia rete capillare di amici e amici di amici che lavorano nei vari teatri del West End, ma del resto in Italia è impossibile..quindi W LE INDIGESTIONI!Ho perso il conto di quanti ne ho visti ma per fortuna ci sono i programmi che ogni tanto mi rileggo. Quando sei nel "giro" è bello poter ritrovare attori che magari prima erano in Cats e magari ho conosciuto personalmente, recitare in altri musicals. Uno degli ultimi che ho visto è stato "Wicked". Bellissimo!Vorrei scrivere ancora tanto e lo farò ma qui il tempo è tiranno. Mi date un consiglio?? Tra qualche giorno inizia la prevendita, Non conosco il Rossetti, che posto mi consigliereste non volendo spender una follia? Certo Cats dall'alto non rende a differenza di altri shows. Grazie e a presto