04 luglio 2009

Operetta a metà

Non ne avevo ancora scritto perché in realtà non c'è molto da scrivere sul quarantesimo Festival dell'Operetta di Trieste che apre i battenti stasera con l'ennesimo allestimento de La Vedova Allegra. Un titolo sicuro, certo, sul quale il Teatro Verdi punta praticamente tutte le sue carte in questi anni di crisi. Gli altri due titoli, tanto per fare un po' di programma, sono Il Conte di Lussemburgo in forma semi-scenica, che girerà tra Gorizia (Auditorium della Cultura Friulana), Muggia (piazza Marconi) e Castello di Miramare (sala del trono); e Sogno di un valzer in forma di concerto, che oltre alle tre location già citate toccherà anche Paluzza (UD).
Poi c'è il Carosello dell'Operetta Ungherese (musiche di Lehar, Abraham e Kalman) alla Sala Tripcovich e al Castello di Udine; e il gran finale con il concertone sospeso tra operetta e musical classico Tutti insieme operettisticamente, di nuovo in Teatro Verdi.
A completare il tutto, la ripresa riveduta e aggiornata della storica mostra Tu che m'hai preso il cuor, al Palazzo Gopcevich sul canale di Ponterosso.
Questo è quanto, per dovere di cronaca. Come sapete, doveri di famiglia mi impediscono ancora di poter gustarmi in tranquillità una serata teatrale, a parte rarissime eccezioni. Per cui ancora quest'anno passo.
Per ogni ulteriore informazione vi rimando al sito del Teatro Verdi, e vi saluto: me ne vò una settimana al fresco in Alto Adige!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La stagione è più che altro una...stagioncina ina ina...ma piuttosto che niente, è meglio piuttosto, no ? Sono invece preoccupato dalle notizie apparse sul "Piccolo" riguardo una possibile bancarotta del "Verdi" di Trieste che vorrebbe dire -a stretto giro - una ridotta stagione lirica e un Festival operettistico che sparisce fopo lunghi anni di serate memorabili...(e qui ci scappa la commozion!...)
Josef

Francesco Moretti ha detto...

Oddio, mi sono già arrivate a casa le brochure della prossima stagione lirica e sinfonica 2009/10: ed è una SIGNORA stagione. Ma il "Verdi" naviga da un bel po' in cattive acque, ma bene o male si salva sempre...

Anonimo ha detto...

Sì ma stavolta il pericolo che "taglino" l'operetta estiva penso (e temo) sia reale....spero di sbagliarmi.
Josef