17 ottobre 2009

Domande e risposte

Riprendo questo giochino rubato dal blog di Martina, Zwischen Himmel und Erde.

Dunque, innanzitutto i miei 10 musical preferiti:
1. Sunset Boulevard
2. Elisabeth
3. The Phantom of the Opera
4. Tanz der Vampire
5. Rebecca
6. Whistle down the Wind
7. The Woman in White
8. Beauty & the Beast
9. Jekyll & Hyde
10. Grease

Ed ora, via con le domande...

Come sei venuto a conoscenza del n. 7?
Da webberiano incallito, leggendo le news sul sito della Really Useful, appena Lloyd Webber decise cosa avrebbe scritto dopo il flop di The Beautiful Game.

Il 4 potrebbe diventare un buon film?
E' già tratto da un film. Ma rivederlo trasformato in film, sarebbe fenomenale.

La tua canzone preferita dal 10?
Summer Nights. Ne ho scritto anche una parodia, interpretata da tutta la mia compagnia di amici, in occasione delle nozze di mio fratello.

Il tuo attore preferito dal cast originale del n. 3?
Steve Barton, sicuramente, e Sarah Brightman in stato di grazia.

Quante volte hai visto il n. 9?
Una a teatro, nella versione italiana del TSA; a spezzoni il dvd della versione di Broadway con David "Supercar" Hasselhoff.

L’ultima volta che hai visto il n. 8?
Mai; ma spero di vederlo perlomeno a Milano, ora che starà lì fino a luglio 2010.

Chi è il tuo personaggio preferito dal 2?
La protagonista, indubbiamente; e certamente Der Tod.

Il miglior posto da cui hai visto il 6?
Magari averlo visto!

Il miglior attore mai apparso nel n. 9
Credo proprio Thomas Borchert nella versione austriaca.

Dai un voto (da 1 a 10) al n. 10
8. Grease mi mette sempre allegria e buonumore. E' un inno alla gioventù.

Mai fatto “stage door” per il 3?
No; l'ho visto solo una volta, a Stoccarda.

Che merchandising hai dello spettacolo n. 5?
Brochure, sciarpa, doppio CD completo e CD con le highlights.

Il n. 8 è del tuo compositore preferito?
No, anche se amo molto le musiche di Alan Menken.

Il miglior costume dal n 7?
Quale? Son tutti borghesi-vittoriani…

Il tuo attore preferito dal n. 1?
Glenn Close. Non c'è paragone con le altre Norma.

Quante volte hai visto il n. 4?
Mai. Spero di recuperarlo a Vienna questa stagione.

La tua scena preferita dal n. 8?
Il ballo e "Be Our Guest".

Hai i CD di tutti gli spettacoli composti dal compositore del n. 1?
Ovvio.

Potresti recitare tutto lo spettacolo n. 6 a memoria?
No, tutto no.

Il primo musical che hai visto live?
Chorus Line della Compagnia della Rancia, stagione 1990-91.

Il tuo primo musical a Broadway?
Magari…

Il tuo primo musical off- Broadway?
Magari...

Il musical che ti ha fatto innamorare del musical?
Il Fantasma dell'Opera. Conoscevo già JCS, Evita e Joseph... ma il Phantom è stato folgorante.

Il tuo musical preferito in assoluto?
I primi 3.

Mai uscito da un musical all’intervallo?
Mai. Ma ho avuto una forte tentazione durante Il violinista sul tetto con Moni Ovadia.

La tua canzone preferita in assoluto?
Troppe per deciderne una soltanto. Dipende dal momento.

Il tuo testo preferito in assoluto?
Quelli di Michael Kunze sono imbattibili. Ma tutto Sunset è un capolavoro.

La tua battuta (dialogo) preferita?
“I am big. It’s the pictures that got small” (Sunset Blvd)
"Ich habe sie geliebt" (Elisabeth)

Sei uno di quelli che esce a metà degli applausi finali?
No.

Hai una possibilità di tornare indietro nel tempo, e puoi vedere un musical – qualsiasi show, qualsiasi cast, ovunque. Quale scegli?
The Phantom of the Opera, Original London Cast.
Sunset Boulevard, Original Los Angeles Cast.
Tanz Der Vampire, Original Wien Cast.

La tua performance preferita dai Tony di quest’anno?
Basta il numero d'apertura. In Italia ci arriveremo fra un secolo. Forse.



6 commenti:

Watkin ha detto...

Come mai volevi uscire a metà di Il violinista sul tetto?

Francesco Moretti ha detto...

Perché ero con mia moglie, a cui non è piaciuto per niente; e perché le canzoni in yiddish proprio non c'entravano. Secondo Ovadia era un ritorno alla vera essenza del Violinista (che infatti è nato in inglese...). Capisco che è una storia di ebrei, ma farli parlare in italiano e cantare in yiddish (per lo più senza sopratitoli: chi voleva doveva spendere per comprare il programma di sala con i testi a fronte), è stata una scelta - secondo me - infelicissima.

brio ha detto...

Sono capitata sul tuo blog navigando in rete alla ricerca di informazioni sui cori per bambini ...ed adulti.
Porterò la mia bambina ad ascoltare le Stelle del Musical perchè mi piacerebbe che avesse la fortuna di cantare in un coro, cosa che io non ho avuto perchè da piccola nessuno mi ha mai introdotto. Da che età si inizia?
E per chi vuole iniziare "da vecchio" da zero, ma non vuole cantare canzoni da messa o degli alpini, ci sono possibilità nel Monfalconese?
grazie
ciao

Francesco Moretti ha detto...

Cara Paola, il coro diretto da mia sorella Francesca, il Piccolo Coro di Monfalcone, accetta bambini dai 5 agli 11 anni. Per ulteriori informazioni, se vieni lunedì a Staranzano, potrai chiedere direttamente a lei.
Nel monfalconese ci sono parecchie formazioni corali "adulte"; se vai in Comune di Monfalcone, all'URP, dovrebbero avere l'elenco di tutte le associazioni aderenti alla Consulta Culturale, tra cui molti cori. Sennò dovrei appena fare qualche ricerca, ma mi ci vuole un po' di tempo...

brio ha detto...

Bene: ancora un annetto allora.
Per quanto riguarda me, non c'è nessuna fretta. Mi chiedevo solo se è una idea bizzarra pensare di iniziare a cantare in un coro per la prima volta a 40 anni o se è una cosa usuale e possibile...

Francesco Moretti ha detto...

E perché no? Non ci vedo nulla di strano...