12 aprile 2007

Thomas Borchert a Trieste

E dunque è ufficiale: Thomas Borchert sarà a Trieste con il suo recital My favourites il 5 giugno prossimo, alle 20.30, al mitico Teatro Rossetti!
Restate sintonizzati per il programma completo!!!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarebbe molto interessante questo appuntamento triestino, dear Franz, ma proprio in quei giorni avrei una certa "Rebecca" che mi aspetta...o meglio sono io che la sto aspettando, e con quale impazienza Dio solo lo sa !
Però a Trieste è sempre un bell'andare. Soprattutto al mitico Politeama Rossetti piazzato un po' di sghembo sul bel viale XX Settembre, pieno di tavolini tipo boulevard parigino (e su questo blog il tremine ci calza a pennello). Questa Vienna sull'Adriatico mi fa affiorare tanti bei ricordi : il Molo Audace proteso verso tutto il Golfo, il centrale "Elefante bianco", la popolare piazza Cavana dove si sente parlare solo il dialetto triestino (anche se il dialetto è massicciamente presente in tutte le parti della città), i piccioni di via Boccaccio dove sembra che il tempo si sia fermato, o le centrali e più trafficate via Cesare Battisti o piazza della Borsa. Ha un fascino la Trieste del "Cos ti vol ?" quando si entra in un negozio, dei bar dove il cappuccino è piccolo piccolo e invece il latte macchiato è poi il cappuccino come lo si intende in tutte le altre parti d'Italia , la Trieste che quando parla d'una bella "mula" lo fa con sue espressioni che ormai sembrano poetiche : "Xe 'sai coccola..."
Quindi un bel tuffo a Trieste (anzi meglio a Bàrcola o a Duino, se si parla di mare) è sempre confortante. Ho solo un ricordo un po' triste: ero proprio a Trieste quando mi hanno detto che avevo preso soltanto 36 all'esame di maturità. Ma era stato quello un anno un po' turbolento e forse mi sono beccato la giusta punizione. Quel pomeriggio mi sarà uscita qualche furtiva lacrima da un occhio (ma non più di un solo occhio) ma poi la sera, allo spettacolo, mi sono così divertito che al diavolo la maturità! tanto poi la vita reale è un'altra cosa...
Ciao
Josef

Francesco Moretti ha detto...

Caro Josef, hai proprio ragione: Trieste è una bella città. Io abito a poca distanza, 25 km appena, ma la conosco bene per averci prima lavorato su e giù per le sue stradine inerpicate sui pendii carsici a consegnare elettrodomestici (e non ti dico la meraviglia di certi palazzi storici!) e poi come studente universitario... e poi naturalmente come spettatore di opere, operette e musical!
E' vero, Trieste ha un fascino tutto suo: l'aria limpida delle giornate primaverili, i tramonti arancioni e dorati sui bianchi palazzi delle rive, la spontaneità della sua gente, le belle ragazze (le "mule"), il vero e proprio culto del caffè (il cappuccino qui è solo una delle decine di modi in cui nel resto d'Italia ordini un semplice "macchiato"), le fresche pinete sul Carso, le frequentate e tipiche "osmizze" dove puoi mangiare un ottimo prosciutto crudo istriano e naturalmente bere il raro "teràn"...
Insomma, se venite da queste parti faccio volentieri da guida!
A proposito, caro Josef: ma lo sai che non sappiamo chi sei, cosa fai, da dove scrivi, quanti anni hai...

Anonimo ha detto...

Eh, lo so cari amici. Mi sa proprio che tu e Martina (credo soprattutto lei) siate curiosi di sapere un po' più di me perchè sono entrato un po' come un ciclone lei VOSTRI siti che continuano ad essere VOSTRI anche se avete dovuto ospitare (e vi ringrazio) interventi a pioggia del sottoscritto. E' che non avevo mai scritto su un blog fino ad ora, pur possedendo Internet da 12 anni. Mi avete dato tanto entusiasmo a partecipare a questo magnifico scambio di vedute. So bene che la simpatia può non essere sempre reciproca e che ci potrebbe essere un po' di diffidenza verso uno che cita un po' di titoli talvolta desueti e che sembra maneggiare la materia con una certa sicurezza. Ma io vi trovo simpatici entrambi (se volete, vi dico anche le ragioni per ciascuno di voi) e qui da voi, nel vostro salotto "online", mi trovo proprio bene. Talvolta, caro Franz, leggendoti mi è venuto in mente "Ehi, ma con questo qui -che saresti tu- mi hanno separato alla nascita!" tanto era la comunanza di concetti, di pareri e persino nel modo di porre le cose, di scriverle. Non so se ti fa piacere, ma si possono stimare le persone anche solo dai loro scritti. In realtà non posso essere gemello-siamese di nessuno dei due perchè ho più anni di voi, neanche tantissimi, e quindi ciò è non biologicamente possibile...a parte gli scherzi, scrivo dal Centro Italia e sono un grande appassionato dei generi che piacciono anche a voi.
E' anche possibile, se vuoi, che possa arricchire di più particolari il mio racconto (ma ne vale la pena ?) naturalmente con una mail privata, se solo riuscissi a capire dove devo cliccare per sapere il tuo email address.
Insomma, nessun grande mistero, state tranquilli. Si studia una materia, ci si appassiona, si vedono gli spettacoli e...si sogna (ciò che gli spettacoli ci fanno sognare). Tutto qui.
A proposito, con il mio entusiasmo a mille (perdonatemi, adesso ce l'ho e me lo tengo, non è detto duri in eterno), volevo sollecitarti a lanciare - se ti va- un nuovo tema sui testi (libri) che ci sono piaciuti di più e che ci sono rimasti nel cuore. Insomma, il teatro musicale offre un bel panorama e forse noi qualche bel libro l'abbiamo comprato sull'argomento. Che ne dici, Franz ?
Un salutone
Josef

Francesco Moretti ha detto...

Caro Giuseppe/Josef, puoi tranquillamente scrivermi a francesco.moretti@gmail.com, l'indirizzo è da qualche parte nella home page.

Anonimo ha detto...

Infatti, Herr Franz, ti ho scritto al tuo indirizzo privato il 16 Aprile alle 19,37 ma, conoscendo la tua puntualità mi domando se ti è mai giunta la mia mail...
Certo, risponderò al nuovo tema sulla letteratura e il Musical. E' bello perchè non esiste uno che sa tutto e gli altri meno di lui, ma si apprende sempre qualcosa, insomma chi legge sul blog "viale del tramonto" non può dire "ah, ma io sapevo già tutto" perchè una persona sola non può abbracciare tante branchie.
Ehi, ma non hai visto che c'è un 4° commento sul tema del Phantom Heavy Metal, dài ci sono i titoli dei cartelloni dell'Est, non ti puoi esimere, ci vuole qualche commento...alla Franz! Nutuerlich sono benvenuti tutti, ci mancherebbe.
Saludos
Josef